GIORNO PER GIORNO 8 febbraio
- Andrea Colombu
- 1 mar 2021
- Tempo di lettura: 6 min
Cronologia di storie della Beat Generation, della Controcultura e altro ancora.
8 febbraio 1926
Un parto in un furgone può segnare l’indole e condizionare la vita futura del neonato? I coniugi Cassady sono in viaggio quando Maude avvisa il marito che è pronta per partorire.

Neal Cassady senior e Maude quell’ 8 febbraio del 1924, sono in prossimità di Salt Lake city, diretti verso Los Angeles, dove speravano di aprire un bottega di barbiere. La donna sente che è arrivato il momento. Non c’è molta scelta. La macchina si accosta fuori dalla carreggiata e il piccolo nasce sull’autostrada. Solo una breve interruzione e poi il viaggio prosegue verso la destinazione con un piccolo passeggero in più.
Neal, Dean Moriarty in On the road di Kerouac, ha dichiarato di aver avuto sempre una fascinazione per la guida, per I lunghi percorsi, per le auto che potessero reggere la media di 1500 Km al giorno, che potessero stare sulla strada assecondando il suo estro di mordere l’asfalto sino a sfinirsi, senza avere un luogo preciso da raggiungere e neanche un perché. Nel suo unico romanzo The First Third racconta questo suo irrefrenabile impulso, i furti di macchine, il susseguirsi di amori e attrazioni sentimentali. Ma sappiamo che altri suoi scritti, bozze,diari sono andati dispersi. “Teneva una quantità di manoscritti per la seconda parte della sua autobiografia nel bagagliaio di un’auto. Che purtroppo venne rubata” ricorda la figlia Jam Cassady Ratto. Quasi uno scherzo del destino, una nemesi per lui che pur con una certa dose di esagerazione ammetteva di aver rubato 500 macchine prima di compiere 18 anni.
Ho fregato la mia prima auto a quattordici anni, nel 1940. Nel ‘47, quando ormai avevo solennemente deciso di rinunciare ai piaceri più emozionanti per celebrare il mio ingresso nell’età adulta, ero arrivato a possedere illegalmente circa cinquecento macchine, contando sia quelle che avevo fregato per un rapido giro e restituito al legittimo proprietario prima del suo ritorno (tipo nei parcheggi), sia quelle rubate e camuffate per poterci scorrazzare per intere settimane.
L’emozione vergine che ti prende al primo furto d’auto – specialmente se non sei nemmeno capace di farla funzionare, e quindi ti ci vuole un bel po’ di tempo prima di telare – ha ovviamente delle terribili conseguenze sul sistema nervoso, sensazione che io in realtà trovavo davvero eccitante. Fu un incontro casuale con un bullo di paese, un mio compagno di scuola, a iniziarmi a questa pratica particolarmente esilarante (benché innegabilmente e tremendamente stupida). Incappammo in una Olds Sedan del ’38 parcheggiata davanti all’ingresso tutto illuminato di un palazzo.
su Neal Cassady nel blog Bizarre leggi anche le schede del 3 e 4 febbraio


8 febbraio 1965
La polizia interviene durante un’esposizione e arresta l’artista Paul Nuchin con l’accusa di oscenità per le opere esposte. L’episodio di repressione viene preso in esame dalla New York Civil Liberties Union (NYCLU), unodei principali organismi indipendenti di difesa dei diritti civili, che nel giro di un anno raccoglierà un pesante dossier sulla repressione delle manifestazioni culturali.

Sulla 10th St di New York dagli inizi degli anni ’50 si era sviluppata una fitta rete di gallerie gestite dagli artisti a cui si aggiungevano locali saltuariamente adibiti all’allestimento di mostre e studi di pittori. Da più di un decennio il luogo, che un tempo offriva ben poche altre attrattive, era diventato un centro di elaborazione artistica e culturale molto effervescente. Oltre alle gallerie che nel corso degli anni si erano affermate ospitando artisti poi diventati famosi, altre continuavano ad promuovere sperimentalismi di ogni genere e opere provocatorie. Era stato il caso della galleria Yellow Kid con la mostra dei quadri di Paul Nuchin, tutti rappresentanti vagine, sequestrati e diventati prove a carico dell’autore tradotto in arresto.

La prima metà degli anni Sessanta per l’ America è il periodo in cui un movimento spesso guidato da donne, artiste, poetesse e attiviste, forza le leggi e le regole non scritte del perbenismo e della repressione sessuale, combattendo per un accesso libero alla contraccezione, contro l’aborto clandestino e per abrogare leggi che vietano pratiche sessuali non legate alla riproduzione biologica. I giornali underground ospitano le poesie erotiche di Lenore Kendal dopo il suo arresto e lettere di ragazze liete di mostrare il diffusissimo adesivo”cunnilingus” e di spiegarne il significato ai poliziotti.
Più cresce e si diffonde l’idea di una sessualità libera da imposizioni e dal concetto di peccato, sostituito con quello di scambio e scoperta gioiosa, più si fanno sguaiate le forme di intervento della polizia e dei giudici. Se avevano fatto scalpore la censura e il ritiro dei libri di Henry Miller,di D. H. Lawrence e di Fanny Hill,scritto da John Cleland nel 1748, le denunce per Lenny Bruce, a New York l’accanimento e la censura sembravano accanirsi con le produzioni più alternative e quelle underground: Jonas Mekas, arrestato al Bridge Theatre di St. Marks Place per aver mostrato film ritenuti osceni: Flaming” Creatures di Jack Smith e Le Chant de Amour di Jean Genet, la chiusura del La Mama di Ellen Stewart e di altre due teatri off Brodway e all’inizio dell’anno l’irruzione nel negozio di Ed Sanders, editore del giornale dal titolo osceno Fuck you. The magazine of arts, arrestato esottoposto ad esame corporale(I am the only person in the history of american obscenty cases who has had his penis examined during station house questioning).
E’ stato proprio quest’ultimo ennesimo caso, che ha comprendeva tra l’altro il sequestro di una lettera della Biblioteca del Congresso che voleva acquisire la collezione della rivista incriminata e l’antologia Bugger, che comprendeva il componimento a carattere omosessuale The platonic Blow di uno dei poeti contemporanei più famosi al mondo W. H. Auden, a convincere l’avvocato Henry DeSuvero a nome della Civil Liberties Union a promuovere azioni di difesa , preoccupato “per l’intera invasione delle arti da parte della polizia nell’East Village”.

La Civil Liberties Union di New York,(NYCLU) sezione dell’organizzazione indipendente diffusa in tutti gli stati della Nazione era nata negli anni Cinquanta per la difesa dei diritti civili durante la caccia alle streghe del maccartismo e negli anni Sessanta si occupò della difesa di chi si esprimeva contro la guerra, le discriminazioni religiose e razziali, ottenendo vittorie legali che hanno formato in positivo la Giurisprudenza americana. Nella foto manifestanti con cartelli targati NYCLU in una recente dimostrazione.
8 febbraio 1967
si estende il boicottaggio dei prodotti delle aziende agricole della valle del Rio Grande (Texas) che impiegano crumiri per contrastare lo sciopero dei braccianti iniziato l’estate precedente. Tra gli studenti, gli operai e gli abitanti della zona cresce la solidarietà con farm workers latinos.

Lo sciopero dei braccianti, iniziato il 1° giugno del 1966 nelle aziende de La Casita e poi estesosi ad altre aziende per rivendicare migliori condizioni salariali e di lavoro hanno visto l’estendersi della simpatia e delle azioni concrete di solidarietà quando i padroni hanno reclutato disoccupati della valle, andando a cercarli anche oltre il confine. In risposta una mobilitazione in tutta la zona che si è allargata ai lavoratori stagionali e ad altre aziende agricole, culminata con la marcia dei lavoratori e le loro famiglie da Rio Grande City a Austin, a cui avevano fatto seguito azioni wild cat, con scioperi a scacchiera come quelli in fabbrica (una volta si fermano i trasportatori, un’altra i raccoglitori ecc…)a cui si sommavano i picchetti, illegali nello stato del Texas. Denunce e arresti, spesso attuati arbitrariamente e violentemente dal corpo dei Texas Rangers non hanno fermato lo sciopero anche grazie alla solidarietà delle collette alimentari e dei beni di prima necessità organizzate da studenti, sindacati e popolazione. Il 26 gennaio sei arresti di braccianti e il 1°febbraio altri cinque scioperanti più cinque sacerdoti presenti ai picchetti. Questi ultimi hanno rifiutato la scarcerazione se non fossero stati liberati anche gli altri arrestati. Nuove forme di lotta si stanno realizzando in questi giorni, mentre numerosi fogli volanti sono stati distribuiti dagli studenti per pubblicizzare la decisione di operai della trasformazione di non lavorare i prodotti delle aziende che utilizzano il crumiraggio. Comitati di solidarietà sono nati a Dallas, Huston, Corpus Christi, San Antonio con l’obiettivo di impedire la vendita di quei prodotti agricoli. Un giornale underground annuncia l’8 febbraio la nascita in altri stati americani di un nuovo coordinamento per le azioni di supporto ai braccianti.

La lotta iniziata dai braccianti filippini nel 1965 nel giro di due anni era già riuscito a rompere le barriere etniche estendendosi a latinos, afroamericani e bianchi aprendo una stagione per una lotta di lunga durata Lo sciopero e la marcia hanno portato all’approvazione di una legge sul salario minimo di $ 1,40 nel 1970. Nel 1974, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che i Texas Rangers, il dipartimento dello sceriffo della contea di Starr e un giudice di pace della contea di Starr hanno cospirato per privare i lavoratori agricoli della loro diritti ai sensi del primo e del quattordicesimo emendamento, arrestandoli illegalmente senza un giusto processo e aggredendoli fisicamente per impedire il loro esercizio dei diritti di libertà di parola e riunione.
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